Cavallini Rampanti
Grosseto, 1950-52      4° stormo

 

De Havilland DH. 100 Vampire

 

L’avvio della produzione del Vampire coincide con la fine della seconda guerra mondiale; il primo volo avverrà il 20 settembre 1943.

Dotato di cabina di pilotaggio pressurizzata e carrello d'atterraggio a triciclo, data la scarsa potenza del propulsore, la De Havilland realizzerà la fusoliera con lo stesso tipo di sandwich multistrato (in legno di balsa) usato per il Mosquito, mentre le ali saranno metalliche.

 Il DH-100 "Vampire" rappresenta per l'Aeronautica Militare Italiana lo storico passaggio alla propulsione a getto, essendo stato il primo velivolo a reazione in linea nei reparti Italiani.
 I primi "Vampire", acquistati in Gran Bretagna, arriveranno in Italia nel 1950 e saranno assegnati al Nucleo Addestramento Velivoli a Reazione di Amendola (Foggia).
 Dal 1950 al 1952 il compito di rappresentare l'Italia durante le manifestazioni acrobatiche sarà affidato al 4° Stormo "Cavallino Rampante" che, volando sui De Havilland 100 "Vampire" prodotti in Italia su licenza dalla Fiat e dalla Macchi, sarà la prima pattuglia acrobatica nazionale ad impiegare aerei a reazione.

 La sua vita operativa si concluderà alla fine degli anni '50.

 

 

Dati tecnici:

 

         Motore:                     De Havilland "Goblin 2" da 1.420 kg di spinta

         Apertura alare:         12.2 m

         Altezza:                      2.7 m

         Lunghezza:                9.4 m

         Autonomia:                1960 Km 

         Velocità (DH I):        869 km/h

         Armamento:              4 cannoni da 20mm e 907 Kg di bombe

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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